PROTEZIONE ANTI ATTRITO
Per sopperire ai limiti dei lubrificanti e andare oltre nelle performances della riduzione degli attriti, si ricorre al “COATING”, ovvero al rivestimento superficiale dei metalli per rendere le superfici autolubrificanti garantendo anche in situazioni di lubrificazione limite il non contatto tra gli accoppiamenti meccanici.
Il trattamento di rivestimento anti attrito a base di PTFE (politetrafluoroetilene) oltre ad abbattere il coefficiente di frizione tra gli accoppiamenti meccanici, migliora la tenuta tra gli accoppiamenti; nel caso di un motore tutto ciò si tradurrà in un incremento della compressione, a vantaggio di in una migliore combustione e rendimento del motore stesso. Ne deriva anche una diminuzione del consumo di olio e delle emissioni inquinanti. Anche nei momenti di carenza o assenza di lubrificazione dinamica, i metalli sono protetti e non si hanno usure. Grazie ai minori attriti si avrà un minore assorbimento di potenza, raddoppiando di fatto la vita del motore.